Castello Canevaro - Mappa

Castello Canevaro - Intro

La “Castello Canevaro s.r.l.” è una società della famiglia dei Duchi Canevaro di Zoagli, nata per aprire la loro dimora storica per eventi: banchetti per nozze, anniversari, meetings, concerti da camera, mostre, corsi di pilates e yoga, corsi di pittura, ecc. La costruzione arroccata su un promontorio con il mare da tre lati e al centro esatto del golfo del Tigullio è assolutamente unica, grazie anche all’ettaro di parco che permette di avere gli eventi all’aperto in varie locations sempre a picco sul mare. Da quando nel 1870 il I° Duca di Zoagi, Giuseppe Canevaro comprò la Villa con Torre Del 1550 dai Malfanti Spinola, l’edificio ha subito varie trasformazioni: prima venne aggiunta un ala verso la collina retrostante e vennero innalzate ai lati della facciata due torrette coi merli guelfi, secondo il gusto neo rinascimentale dell’epoca. Dopo i bombardamenti 1943 venne ricostruito il corpo centrale in misura più ridotta, mettendo in evidenza la Torre del 1547,capolavoro dell’architettura delle fortificazioni ispirata al modulo di Giuliano San Gallo,in quegli anni operante a Savona per i Della Rovere.


Castello Canevaro - Dettagli

Il complesso architettonico attualmente denominato Castello Canevaro, a Zoagli, nasce e si sviluppa nel corso dei secoli intorno alla costruzione della Torre di avvistamento del 1550. La seconda fase si fa dunque coincidere con la presenza sul terreno già nel 1640 di un edificio a blocco, di stampo tipicamente “alessiano”, come viene definito dalla bibliografia specifica. La fortificazione in oggetto e il Palazzo (o Villa) rilevata da Matteo Vinzoni viene costruita nel 1773. D.Cambiaso lo include nelle sue vedute ottocentesche della Riviera di Levante. Nel 1899 si può davvero parlare del complesso di Castello Canevaro, in cui i prospetti della Torre e dell’antico Palazzo Padronale vengono ridisegnati nella facciata principale a ovest, arricchita dall’introduzione di due torrette di gusto eclettico. La storia dell’edificio, che alla fine del secolo XIX raggiunge il momento di massima rilevanza, s’interrompe bruscamente con il 1943, anno in cui Zoagli viene bombardata per la presenza dell’alto ponte ferroviario che la sovrasta e che risulta essere la causa della distruzione di buone parte della Villa Padronale. Negli anni del dopoguerra, fino ai giorni d’oggi, l’edificio viene utilizzato solo a scopo residenziale e perciò diviso in appartamenti, andando incontro al conseguente degrado causato dalla mancanza di un progetto unitario di manutenzione. Il progetto redatto dagli architetti C. Bruzzo, F. Gotta e M. L. Grasso ha riportato alla luce l’unitarietà voluta alla fine dell’Ottocento dall’architetto Partini e dalla famiglia Canevaro, introducendo, nella Torre e nei fondi voltati del Castello, nuovi spazi espositivi, con l’intento di ristabilire quella fruizione di accoglienza e rappresentanza per la quale erano stati costruiti.


Castello Canevaro - Foto
Castello Canevaro
Castello Canevaro
di Ilenia Leone, scattata 01/10/2011
Castello Canevaro
Castello Canevaro
di Ilenia Leone, scattata 01/10/2011
Castello Canevaro
Castello Canevaro
di Ilenia Leone, scattata 03/06/2016